Matrimoni e cerimonie sospese per il coronavirus: prospettive e soluzioni

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Matrimonio
Pubblicato il 13-03-2020 da Redazione
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Problemi in vista per chi aveva programmato le nozze in primavera ma facendosi forza l'un l'altro i promessi sposi supereranno anche questa.

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    “Sospese le cerimonie civili e religiose, ivi compresi i funerali fino al prossimo 3 aprile 2020”.

    Il provvedimento, che solo un paio di mesi fa nessuno si sarebbe mai aspettato, è arrivato prima in Lombardia e, dal 9 marzo 2020, nel resto d'Italia.

    Data la situazione attuale e il continuo diffondersi del coronavirus, purtroppo, non è detto che la tempistica non si allunghi ulteriormente.

    Migliaia le persone che si stavano preparando al giorno del fatidico sì, ma anche a battesimi, comunioni e cresime, ora totalmente in balia degli eventi.

    Al momento ci si fa forza l'un l'altro e si riuniscono le forze per sostenere chi è stato contagiato ma quando l'emergenza sarà passata, gestire la mole di cerimonie saltate non sarà semplice.

    Cerimonie rinviate: a quando?

    La vera problematica sarà trovare una nuova data utile.

    Mentre per battesimi, comunioni e cresime saranno le parrocchie e le arcidiocesi a prendere le decisioni per tutti, quella dei matrimoni rischia di diventare una problematica di difficile risoluzione.

    Sì perché la primavera è per antonomasia la stagione delle cerimonie e trovare date utili nell'anno corrente non sarà semplice.

    Con buone probabilità si dovrà optare per nozze infrasettimanali e, per far combaciare le nuove date, è possibile che si debba cambiare ristorante o meta del viaggio di nozze.

    Da rifare, per le nozze imminenti e rinviate a data da destinarsi, anche partecipazioni e bigliettini per bomboniere.

    Le possibili soluzioni

    Per chi ha “perso” la data in programma ma non è disposto a far slittare il matrimonio al prossimo anno, ecco gli scenari possibili:

    Matrimonio serale

    Se trovare un posto libero in chiesa di mattina era difficile già prima del coronavirus, optando per la sera le possibilità saranno maggiori.

    Le cerimonie al tramonto sono romantiche, meno stressanti e molto comode sia per gli sposi che per gli invitati.

    Matrimonio infrasettimanale

    Chi non è disposto a vivere il grande giorno a metà può optare per il matrimonio infrasettimanale anche se, ad onor del vero, questa scelta spesso risulta complicata per gli invitati.

    Chiedere le ferie o chiudere l'attività non è mai qualcosa di scontato.

    D'altra parte in molti ristoranti il pranzo o la cena infrasettimanali costano meno.

    Cambio chiesa e ristorante

    Per chi ritiene che la stagione (per via del caldo torrido in estate o del rischio pioggia in autunno) sia più importante del giorno o del momento della giornata, resta la possibilità di cambiare chiesa e ristorante.

    Se nel primo caso non ci sono sicuramente problemi, nel secondo, nella migliore delle ipotesi, si rischia di perdere la caparra.